Il rapporto prodotto dall’Istituto di Studi e Ricerche e dall’ufficio studi della Camera di commercio Toscana Nord Ovest e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, fornisce una visione strategica sull’impatto economico, occupazionale e sociale dello scalo portuale apuano.
I dati illustrano come il porto abbia contribuito per oltre 400 milioni di euro all’economia locale, generando circa 7.000 posti di lavoro.
Lo studio mette in luce l’interdipendenza del porto con settori chiave del territorio — meccanica, lapideo, logistica e cantieristica da diporto — e la sua integrazione con la rete ferroviaria, che ne rafforza la competitività.
Si analizzano i trend di traffico, la crescita del volume delle merci (con un aumento marcato tra il 2021 e il 2022) e l’evoluzione della cantieristica, con nuove prospettive legate al Piano Regolatore Portuale. Infine, il documento offre raccomandazioni per decisori pubblici e imprenditori su come valorizzare il porto come motore di sviluppo sostenibile e socio‑economico per la provincia di Massa‑Carrara.