Mercato del lavoro in Toscana Nord-Ovest – Dicembre 2025

A dicembre 2025 le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa programmano circa 5.000 assunzioni, un livello sostanzialmente stabile rispetto allo stesso mese del 2024. Il quadro complessivo evidenzia un mercato del lavoro in equilibrio, sostenuto dai servizi e dal turismo, ma ancora condizionato dalle difficoltà della manifattura.

Turismo in crescita nelle tre province

Il turismo si conferma il principale motore della domanda di lavoro in tutti i territori, con una crescita particolarmente marcata a Lucca (+38%) e un forte recupero a Massa-Carrara (+31%), mentre a Pisa l’incremento si attesta al +23%. Al contrario, il settore manifatturiero registra una flessione in tutte le province, più accentuata a Massa-Carrara (-20%), contribuendo al rallentamento complessivo delle assunzioni industriali.

Le imprese assumono, ma cercano lavoratori già pronti

Un elemento comune ai tre territori è l’aumento della selettività delle imprese. Nel complesso, circa due assunzioni su tre richiedono una pregressa esperienza lavorativa, con percentuali particolarmente elevate per i laureati (tra l’83% e il 90%) e per i profili tecnici e ad alta specializzazione. Anche tra i diplomati la richiesta di esperienza resta significativa, soprattutto negli indirizzi turismo–enogastronomia e socio-sanitario.

Dal punto di vista territoriale, Lucca mostra un andamento positivo, con 2.220 assunzioni previste (+10%), trainate da turismo, servizi alla persona e costruzioni. Massa-Carrara registra 810 entrate (-4%), penalizzata dalla flessione manifatturiera nonostante la crescita del turismo. Pisa, infine, programma 1.940 assunzioni (-5%), con un calo in industria e commercio compensato solo in parte dal dinamismo turistico.

Nel complesso, i dati indicano che le imprese continuano ad assumere, ma privilegiano profili già formati e immediatamente operativi, confermando la presenza di un mismatch tra domanda e offerta di competenze nel mercato del lavoro della Toscana Nord-Ovest.

L’analisi si basa su un’indagine condotta su un campione di circa 2.300 imprese con dipendenti nelle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa. I dati sono forniti dal Sistema Informativo Excelsior, promosso da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

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